giovedì 21 giugno 2012

Occhi tempesta


A una ragazza di 20 anni fa che scriveva poesie nell’ora di matematica,
e a te che dopo 20 anni ancora te le ricordi…

Lui aveva gli occhi del colore della tempesta,
lei i capelli cuciti nell’orlo della notte.
Il vento lontano,
come solo silenziose le stelle stanotte
mentre le nuvole intrecciano danze con la luna,
le tue parole si perdono nel tempo come le notti di maggio
ma è antico il colore del vento che me le riporta.

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