mercoledì 5 gennaio 2022

Salotto Dakar: Tabui, sponsor ufficiale di Bivacco Italia, idea di Tiziano Internò illeso dopo l’incidente con Nani Roma

Bivacco Italia nasce dall’idea del vulcanico Tiziano Internò, quest’anno con Renata, la sua moto, correrà ancora nella sezione Malle Moto, mentre il suo canale Rally Pow verrà supportato da Paolo e Daniel che ogni giorno trasmetteranno live e in italiano.

Giorgio Proglio con la sua app Tabui sarà sponsor ufficiale del Bivacco Italia.

Nella tappa di ieri, durante la speciale Tiziano internò viene investito dall’auto di Nani Roma.

Ha dichiarato sul suo canale Rally Pow: ho sentito arrivare l’auto, ho capito che non mi aveva visto e in un gesto di sopravvivenza ho lanciato Renata, la mia moto, che in pochi secondi è stata investita riducendola a brandelli. David Castera, direttore della gara, era casualmente in volo sull’elicottero esattamente sopra le nostre teste, assistendo impotente a tutta la scena. È atterrato e mi hanno aiutato. Dopo un’oretta di puro ingegno francese sono riuscito a partire con un anello fatto di fascette e fil di ferro al posto del gas.

 

Tiziano ha proseguito così per quasi 100 chilometri sulle dune. I nuovi eroi della Dakar.

A fine tappa Nani Roma si è scusato offrendosi di pagare i danni provati alla moto. Tiziano corre nella Malle Moto, dove non è prevista assistenza, ma Castera ha autorizzato chiunque lo volesse ad aiutarlo.

Due parole con Giorgio Proglio. Gli sponsor sono fondamentali per i privati che corrono la gara.

C.: Lo scorso anno Cesare Zacchetti aveva il compito di testare alcuni aspetti della app Tabui per la realtà aumentata. Che risultati hai avuto?

G.: I test che abbiamo fatto hanno dato ottimi risultati e in termini di visibilità Tabui ci ha portato un bagno di notorietà. Cesare, primo tra gli italiani classificati, con le sue performance ha fatto sì che, in un articolo del Corriere della sera, un giornalista abbia scritto che lo scorso anno due erano i loghi più inquadrati alla Dakar: RedBull e una sconosciuta Tabui.

C.: Cesare è partito, quest’anno sarai sponsor ufficiale, non andrai in Arabia?

G.: Siamo innamorati di Cesare che anche quest’anno durante i trasferimenti e al bivacco dovrà effettuare altri test riguardanti alcune funzionalità e una nuova versione della app. Ci siamo salutati la vigilia di Natale, è carico come una molla. Io invece no, non riesco a partire, ma sarò là con il cuore e con la… app.

 

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